sabato 27 febbraio 2010

incontri

Occhiali neri. Smalto rosso.
Lacrime che non sbavano il trucco ma riempiono gli occhi.
La guardo.
Vorrei chiederle perchè e dirle che lo so...
il motivo per cui piangi non è mai uno solo.

giovedì 25 febbraio 2010

la vedo dura ma ci provo

che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare,
che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare,
che io possa avere soprattutto l'intelligenza di saperle distinguere.

Thomas More

lunedì 22 febbraio 2010

Budda costruì il mondo con 7 passi dei suoi robusti e potenti piedi.

Non ho avuto una gran nottata, oggi.
Ho fatto un brutto sogno, mi sa.
Non ricordo dov'ero e con chi.
C'erano dei piedi scalzi, non i miei.
Simbolo di stabilità, dice Freud.
Mah, dico io.
Di sicuro non la mia.

martedì 9 febbraio 2010

dance dance dance

"Ma cosa devo fare allora?"
"Danzare" rispose "continuare a danzare, finchè ci sarà musica. Capisci quello che ti sto dicendo? devi danzare. Danzare senza mai fermarti. Non devi chiederti perchè. Non devi pensare a cosa significa. Il significato non importa, non c'entra. Se ti metti a pensare a queste cose, i tuoi piedi si bloccheranno. E una volta che saranno bloccati, io non potrò più fare niente per te. Tutti i tuoi collegamenti si interromperanno. Finiranno per sempre. E tu potrai vivere solo in questo mondo. Ne sarai progressivamente risucchiato. Perciò i tuoi piedi non dovranno mai fermarsi. Anche se quello che fai può sembrarti stupido, non pensarci. Un passo dopo l'altro, continua a danzare. E tutto ciò che era irrigidito e bloccato piano piano comincerà a sciogliersi. Per certe cose non è ancora troppo tardi. I mezzi che hai, usali tutti. Fai del tuo meglio. Non devi avere paura di nulla. Adesso sei stanco. Stanco e spaventato. Capita a tutti. Ti sembra sbagliato. Per questo i tuoi piedi si bloccano".
Alzai gli occhi e guardai la sua ombra sul muro.
"Danzare è la tua unica possibilità" continuò "devi danzare, e danzare bene. tanto bene da lasciare tutti a bocca aperta. Se lo fai, forse anch'io potrò darti una mano. Finchè c'è musica, devi danzare!"

giovedì 4 febbraio 2010

sotto un'onda a forma di parentesi rotonda

percezioni sottili. ma taglienti.
intuizioni repentine. ma profonde.
interferenze distratte. ma rumorose.

come un giocoliere spendi tutto il tempo a cercare
il senso gravitazionale che non c'è