mercoledì 18 agosto 2010

francobolli

selvaggia creta, efharisto.
sei kilometri e baci, scogli e sale.
la tua finestra azzurra sul mare è un angolo di paradiso
e noi ci addormentiamo tiepidi con le onde nelle orecchie.
i miei piedi sul cruscotto sono strofe di sirtaki
sussulti tra le pietre di strade senza via.
vorrei cupcakes a colazione ogni giorno
e bere ogni sera il vino di panormo.
vorrei svuotare la mia borsa pesante di sassi doposole
e riempire gli album di mille dei miei stupidi autoscatti.

martedì 3 agosto 2010

è tempo

faccio la valigia e ascolto un cd di carta riciclata.
high and dry
vado al mare ma ora ho freddo.
confondo i miei alibi e le tue ragioni
solo sole sulla pelle e acqua limpida mi serve.
quanti generi di pesci e che correnti forti
l'estate serve anche a questo, ad alleggerire la testa pesante.
the same old fears
a scrollarsi il tempo dalle mani e dai piedi i kilometri.
I've seen your flag on the marble arch
quando tornerò voglio avere l'etichetta al collo. come nuova.
ogni acquisto ha il suo luogo giusto
buonanotte e buone vacanze.
tra il telefono e il cielo